Addio Polaroid Time Zero!

La Polaroid con la sigla SX-70 oltre a nominare quella che, a mio parere, è la più bella macchina fotografica di sempre, ha identificato una delle più rivoluzionarie pellicole! Fino al 1972 le pellicole istantanee erano solo di tipo “peel-apart” ovvero quelle che una volta scattate si devono estrarre a mano dalla macchina, si deve attendere qualche minuto e poi si può finalmente “staccare” la foto vera e propria dal negativo. Durante tutto questo processo l’immagine non è visibile al fotografo fino al “distacco”, inoltre ci si ritrova con un pò di carta impiastricciata di prodotti chimici di cui bisogna […]

Recensione Lomography Spinner Motorizer e Chronotopic Anamorphosis

In un recente post ho recensito la Lomography Spinner 360 e ne sono rimasto molto soddisfatto. Tra i pochi punti negativi c’è quello di non poter scattare in interni e di sera. Per superare questo limite la Lomography ha presentato nel suo shop il Motorizer: un accessorio che permette di allungare il tempo di esposizione relativo della Spinner dallo standard 1/250 a 1/4 di secondo. L’accessorio costa 149 euro, che non sono pochi, ma sembrerebbe che l’elevato prezzo sia dovuto a una tiratura piuttosto limitata in quanto non è un apparecchio che interessa un grande pubblico.

Conviene passare al nuovo iPad?

Come succede ad ogni lancio di un nuovo prodotto Apple parte la corsa per trovarne i difetti, mentre dall’altra parte i sostenitori di Apple la difendono a spada tratta. Dopo un paio di giorni di utilizzo vi dico cosa penso io del nuovo iPad, almeno basandomi sul modello in mio possesso, ovvero un 32 gb bianco wifi.

Addio Polaroid i-Zone!

Tra le tante versioni che la Polaroid ha prodotto nella sua attività l’i-Zone è una delle più curiose. Probabilmente orientata a un target giovanile le Polaroid i-Zone sono (o meglio, erano) delle mini istantanee adesive di 24×36 millimetri! Oggi sarebbero perfette per i Moleskinesi ma purtroppo la loro produzione è stata interrotta un bel pò di tempo fa e dubito che Impossible decida di reimmetterle sul mercato. Quindi questo post più che una recensione o manuale di istruzioni è un vero e proprio addio all’i-Zone in quanto nel giro di 1 o 2 anni sarà praticamente impossibile trovare pellicole funzionanti.

Lomography Spinner 360 Review

The Spinner 360 is one of the newest creations of Lomography. Its uniqueness lies in being able to take 360 degree panoramas, which is normally possible only by joiningseveral shots via software. The box, in the best tradition of Lomography, is very stylish and includes, in addition to the camera, the manual, some print samples, a poster, a lens cap and a spare rubber.  Maybe a free film could be a better gift.

Recensione Lomography Spinner 360

La Spinner 360 è una delle più recenti creazioni di Lomography. La sua particolarità sta nel poter riprendere panorami di 360 gradi, cosa che normalmente è possibile fare solo congiungendo più scatti con dei software. La scatola, nella migliore tradizione Lomography, è molto sfiziosa e contiene, oltre alla macchina, il manuale, alcuni esempi di stampa, un poster, il copriobiettivo (anche se è difficile parlare di “obiettivo”) e un “elastico” di riserva. Sinceramente invece del poster e degli esempi di stampa avrei preferito l’inclusione di una pellicola.