Esistono moltissimi controller MIDI professionali al giorno d’oggi: tastiere, drum pad, pulsantiere, mixer, pedaliere, etc. Una delle tipologie di controller che mi interessa di più è quello a “nastro” (ribbon) per cercare di emulare con i plugin software quello che si vede fare con strumenti come l’Ondes Martenot. Tale tipo di controller mi sembra si adatti molto bene al controllo di strumenti virtuali come archi e fiati in quanto è caratterizzato da un nastro sensibile alla posizione e alla pressione del dito, in questo modo si riescono a controllare in maniera molto intuitiva pitch e velocity delle note. Ma dato che non è facile trovarne in commercio e quei pochi che si trovano costano cifre elevatissime perchè includono molte funzionalità aggiuntive, ho deciso di tentare di realizzare qualcosa di simile con Arduino. Dato che il risultato mi è sembrato interessante ho pensato di pubblicare un resoconto.<--break->

UPDATE: Nuova versione a questo indirizzo.

NOTA: Non sono un esperto di elettronica quindi se decidete di realizzare questo progetto non sono responsabile di eventuali danni a computer, case, persone e animali che potrebbero derivare.

Per realizzare questo progetto ho usato:
Arduino
Ribbon sensor della Spectra Symbol lungo 50cm
Ribbon pressure sensor della Interlink lungo 60cm
-2 resistenze da 10khom
-1 resistenza da 220 hom
1 connettore femmina MIDI DIN-5
1 basetta millefori
-cavi elettrici
connettori per circuito stampato
-1 mensolina in legno come base

Come potete vedere si tratta di pochissimi componenti e in tutto il costo si aggira intorno agli 80 euro.
In questo articolo descrivo la prima versione del mio controller che ho programmato per funzionare in combinazione con il plugin Kontakt: quando si preme sul controller la posizione del dito determina l’altezza della nota da suonare, dopodichè tenendo premuto il dito e spostandolo lateralmente si comanda il “tuning” dello strumento selezionato in Kontakt funzionando come una sorta di Picth bending. A seconda della pressione applicata sul nastro cambia il volume dello strumento.
Questo è lo schema elettrico.

In pratica il sensore della Spectra Symbol ha 3 connettori come un potenziometro e funziona esattamente alla stessa maniera ovvero variando la sua resistenza (da 10 a 0 khom) a seconda della posizione del dito.  Il sensore della Interlink ha solo due connettori ma anche esso funziona come una resistenza variabile, da un paio di megahom a 0, a seconda della pressione esercitata su di esso. Entrambi i sensori hanno la forma di un nastro (50 cm quello della Spectra Symbol, 60 quello della Interlink).

Per prima cosa ho fissato i sensori su una mensolina di legno. Sotto quello di pressione e sopra quello di posizione.

Preparato il nastro sensore l’ho collegato ad Arduino. Inoltre ho collegato ad Arduino un connettore MIDI DIN5 in quanto tutti i dati vengono inviati al computer tramite un connettore midi e non tramite il cavo usb. Per facilitare la connessione ho usato una piccola scheda millefori configurata in questa maniera.

Questo è il retro della scheda.

Il programma utilizzato è questo e sfrutta la libreria MIDILIBRARY che potete scaricaredirettamente dal sito di arduino.

Nella routine di setup vengono registrati, nei primi 5 secondi di avvio di Arduino, i valori minimo e massimo dei due sensori. Quindi nei primi 5 secondi, tempo segnalato dall’accensione del led “on board”, è necessario premere il dito sull’estremo destro del nastro nastro impartendo una pressione da 0 fino al massimo che vogliamo utilizzare. Fatto questo la routine “loop” controlla se viene premuto il sensore di posizione ed eventualmente viene inviata la nota relativa alla posizione premuta. Se si continua a premere il dito vengono letti i dati di posizione e pressione, e tali dati vengono inviati via MIDI come Control Change 20 e 21. Nel software Kontakt ho mappato questi Control Change al “Tuning” e “Volume” dello strumento Melodeon ma naturalmente potrete sfruttare qualsiasi paramentro di qualsiasi software che permetta una mappatura MIDI e, modificando il programma, potrete usare anche dei control change differenti.

Per chi volesse qualcosa di più professionale consiglio il Persephone della Eowave. Tale strumento, che era utlizzato anche dal grande Peter Christopherson nelle sue ultime esibizioni, è anche dual touch. Il suo alto prezzo è giustificato in quanto si tratta di un prodotto artigianale di altissima qualità che include anche un ottimo sintetizzatore.

Se doveste realizzare questo progetto sarei felice di poterne vedere i risultati.

Per esempio Black Mamba ha realizzato la sua versione del progetto e ha pubblicato questo video.

Licenza Creative Commons
Come costruire un MIDI ribbon controller con Arduino by Giuseppe Di Cillo – Coagula.org is licensed under a Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo 3.0 Unported License.